In un mondo ogni giorno più affollato e sfruttato, è molto importante approcciarsi ad uno stile di vita più sano ed etico, che alla lunga possa fare la differenza sotto molti aspetti. La tendenza vegan e quella vegetariana sono tra le più diffuse. Ogni anno si registra un aumento di coloro praticano quelle che non sono solo semplici tipologie di dieta, ma veri e propri modi di vivere.
Queste scelte alimentari possono essere dettate da molte ragioni:
- Etiche: empatia con il mondo animale e le condizioni in cui vengono allevati, sfruttati o cacciati, che comportano degrado e sofferenza per l’animale.
- Igieniche: in quanto secondo molti esperti i derivati da animali non sono biologicamente adatti all’alimentazione dell’essere umano.
- Ecologiche: perché è indubbio che l’allevamento, sia intensivo che tradizionale, comporta un elevatissimo consumo di risorse quali acqua, mangimi (a loro volta bisognosi di acqua), terreno, oltre che un uso spesso dannoso di sostanze chimiche.
- Religiose: quando è proprio la religione che detta le linee guida per quanto riguarda l’alimentazione, come per esempio nel buddismo, dove il non nutrirsi di carne non è imposto, ma comunque contemplato.
Vacanze vegane e vegetariane
Per “vegetariano” si intende un regime alimentare che non contempla, del tutto o in parte, nutrimenti di origine animale, carne in primis, includendo solamente cibi di origine vegetale.
Non si tratta di un regime rigido e immutabile; esistono, infatti, diverse varianti, che possono escludere dalla dieta solamente prodotti derivanti dall’uccisione diretta degli animali, oppure anche latte e uova, oppure ancora carne e uova o carne e latte.
Per “vegano“, invece, si parla di uno stile di vita che non ammette tutto ciò che deriva dallo sfruttamento degli animali, in qualunque forma esso avvenga. Non si tratta, quindi, di tagliare fuori solamente la carne, ma tutti i prodotti che vedono l’animale, in qualche modo, sfruttato, quindi latte e uova, ma anche miele e tutti i prodotti provenienti dall’apicoltura. Si tratta di una vera e propria condotta di vita, più difficile da attuare sicuramente del vegetarianismo ma, se vogliamo, ancora più coerente.
In Italia quasi 1 persona su 10 si professa vegetariana o vegana; se anche voi fate parte di questo mondo ‘green’, sarete certamente anche persone curiose della vita e di ciò che ha da offrire e cercate di viaggiare il più possibile in giro per lo stivale e per il mondo.
Turismo vegano e vegetariano: hotel, natura e cibo sano
Diventa quindi importante, quando non fondamentale, che troviate una struttura compatibile col vostro stile di vita, ma non sempre è facile, specie in Italia, dove l’offerta turistico-alberghiera per un vegano non è ancora ai livelli che il patrimonio turistico italiano merita.
Le caratteristiche che ogni struttura turistica adatta alle vacanze vegane dovrebbe avere sono molteplici e devono contemplare ogni aspetto dell’albergo, non solamente il cibo.
Partendo dal punto principale, non si può non iniziare dalla cucina: nella dispensa degli hotel vegano/vegetariani non deve esserci posto per nulla che vada a cozzare con la vostra idea di alimentazione; bandita la carne, lo saranno anche uova, latte, miele e affini se si tratta di una struttura prettamente rivolta a vegani, mentre gli alberghi green adatti più tradizionali avranno piatti che accontentano anche i vegetariani.
La cosa importante è la provenienza degli alimenti: preferibilmente biologica, deve essere anche etica, ovvero deve provenire da aziende agricole, piccoli allevamenti, apicoltori che hanno a cuore sia l’ambiente, non usando pesticidi e preferendo rimedi naturali, che il benessere dell’animale, garantendogli spazio, cibi appropriati, e trattamenti rispettosi.
Essendo il turista vegano/vegetariano attento all’ecologia, altri due aspetti da non sottovalutare, quando si parla di hotel “green” adatti a vegani e vegetariani, sono sia il modo in cui la struttura viene concepita, magari usando materiali di recupero o riconvertendo antiche strutture in disuso, il tutto stando attenti all’efficienza energetica, sia il modo in cui viene arredata e corredata, utilizzando tessuti ecologici e che non utilizzino molte risorse per la loro produzione. Superfluo dire che pelle e annessi non sono contemplati in un albergo che si professa vegano ed idoneo a vacanze vegane.
Un altro aspetto che sicuramente gradireste fosse presente e che ogni struttura che si rivolge al mondo green dovrebbe avere un buon corso di yoga, o comunque uno spazio attrezzato per praticarlo: permettendoti di entrare maggiormente in un clima rilassato, lo yoga è molto apprezzato da tutti coloro che adottano uno stile di vita sano ed eco-sostenibile.
Inoltre, tutta una serie di attività a contatto con la natura, escursioni, laboratori didattici potrebbero essere incentivi importanti per attirare turisti alla ricerca di una vacanza green.
Ovviamente queste ultime caratteristiche sono molto più facili da trovare in strutture dedicate, immerse nel verde, dove avreste la possibilità di godere appieno dell’albergo, senza la necessità di spostarvi.
L’ideale, per un’hotel od un agriturismo che sia il paradiso per vegetariani e vegani, è avere anche un orto e un frutteto presenti in struttura, in modo da fornirvi frutta e verdura fresche e di stagione e, se siete appassionati anche al modo in cui il cibo viene coltivato, per concedervi anche la possibilità di assistere e partecipare alla raccolta di ciò che viene servito poi in tavola, per avere anche un’idea reale del valore, in termini di sudore e fatica, che ogni piatto ha.
L’evoluzione delle vacanze vegane in Italia
In Italia le strutture ricettive adatte alle vacanze vegane non sono numerosissime, ma sono in rapida crescita; al momento sono per la maggior parte nel nord del paese, ma alcuni eccellenti esempi si trovano anche nel Mezzogiorno, come, per esempio, l’Agricola Samadhi, nel leccese, che promuove anche corsi di yoga, o Il Querceto, in provincia di Potenza, ricavato in vecchi casali riconvertiti.
Insomma, se volete una vacanza che rispecchi appieno il vostro modo di vivere sano ed ecologico, ci sono molte strutture tra le quali scegliere e la buona notizia è che ce ne saranno sempre di più e di livello sempre più alto.